Dio, per mezzo di Mosè, aveva dato dei comandamenti e ordini al Suo popolo; per mezzo di Giosuè invece, vuole introdurre Israele nel pieno possesso della «terra promessa». Ma, come ben sappiamo, alcuni errori di superficialità e di poco discernimento ritardarono la sua conquista e se non fosse stato per la misericordia di Dio che intervenne con vari miracoli, nessun Israelita avrebbe potuto scampare dalla mano del nemico. Qui, la battaglia che Israele dovette affrontare, fu una delle più tremende e fu conseguenza del compromesso con i Gabaoniti. Non fu Dio a ordinare questa battaglia, ma i Gabaoniti che la sollecitarono e così Giosuè, per un patto fatto con loro, senza aver prima chiesto il parere a Dio, dovette rispondere alla loro invocazione di aiuto. La battaglia ebbe esito favorevole per Israele soltanto perché Dio combatté per loro: infatti furono di più coloro che vennero uccisi dalla grandinata di pietre, che quelli che perirono per la spada. Giosuè questa volta non si mosse senza che Iddio non gli avesse prima parlato e solo quando fu certo che Iddio era con loro, piombò sul nemico e l'Eterno lo mise in rotta. Questa battaglia fa da sfondo ad uno dei più grandi miracoli che Dio abbia mai operato in favore del Suo popolo. Il fatto più rilevante è il miracolo del sole che si ferma in mezzo al cielo per ordine di Giosuè. È questo uno dei miracoli più discussi della Bibbia. 1 credenti lo considerano dal punto di vista della fede e ne lodano Dio, tralasciando i ragionamenti superflui. I critici lo considerano invece dal punto di vista scientifico e giungono a negare l'ispirazione divina della Sacra Scrittura. Giosuè non parla come un uomo di scienza quando dice: «Fermati o sole i », come diremmo noi nel linguaggio di tutti i giorni. Anche noi, che viviamo in tempi di profonda conoscenza scientifica, non usiamo un linguaggio scientifico e diciamo: il sole sorge, o il sole tramonta. La cosa importante è la lezione che Dio può sempre intervenire in nostro soccorso quando gridiamo a Lui, anche se siamo colpevoli di esserci cacciati nei guai.
Data: 24/10/2002 Visite: 4660 | |
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