Non è da escludersi che ad un lettore profano e disattento questa esortazione profetica possa apparire del tutto superflua ed inutile. Questo però non poteva accadere ad un qualsiasi contadino israelita, il quale sapeva per esperienza quanta importanza avesse ai fini del raccolto, la pioggia di primavera. La ragion d'essere del preciso suggerimento: «chiedete all'Eterno…» si rileva immediatamente dai primi due versi, i quali c'informano che già da tempo questo popolo aveva assimilato i costumi pagani. Viene spontaneo domandarsi: Com'è possibile dimenticare Colui che ci ha largita la pioggia abbondante d'autunno per volgerci ad altri, che non sono dei, allo scopo di ottenere quella di primavera? È questo l'interrogativo non solo di Zaccaria, ma di quasi tutti i profeti come pure dell'apostolo Paolo che, rivolgendosi ai cristiani della Galazia dice: «Siete voi così insensati? Dopo aver cominciato con lo Spirito, volete ora raggiungere la perfezione con la carne?» Qui non è chiamato in causa un popolo qualsiasi o un cristianesimo nominale, ma il vero popolo di Dio di allora e la vera Chiesa di Cristo oggi. Individui, un tempo pieni di Spirito Santo e di zelo, che si dilettavano nella Legge dell'Eterno e si gloriavano esclusivamente della croce di Cristo li vediamo oggi trascinati di nuovo dietro idoli muti, anche se di diversa natura di quelli di un tempo: concupiscenza verso tutto ciò che il mondo offre: orgoglio, avarizia… Ecco perché tanta aridità e scontento spirituale, sia a livello individuale che comunitario. Ma Dio non è un uomo! Egli è sempre lo stesso «Iddio misericordioso e pietoso, lento all'ira ricco in benignità e fedeltà… ed è perciò che anziché adirarsi ed abbandonare il Suo popolo nell'aridità e nella miseria, invia il Suo servitore per invitarlo a tornare ed a chiedere a Lui, che solo può, piogge abbondanti e fertilizzanti nella stagione di primavera. Dio non viene meno mai alle Sue promesse, se ha detto «chiedete» certamente darà, sta a noi chiedere, piuttosto che le cose di quaggiù, che non potranno mai soddisfarci e renderci veramente felici, la pioggia del Suo Spirito che sola arricchisce per sempre.
Data: 18/09/2002 Visite: 6089 | |
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