L'uomo di Dio ovunque si trovi testimonia sempre del Signore Gesù Cristo e della salvezza che Lui offre a chiunque crede.

Atene era una città molto idolatra e Paolo si trovava proprio là e veggendo «la città piena d'idoli» con l'aiuto del Signore cercò di far conoscere la verità: «L'Iddio sconosciuto» il vero Dio. Così !, gli ateniesi lo presero e lo portarono nell'Areopago il luogo d'incontro dei letterati e filosofi, i quali iniziarono a fargli delle domande in merito alla dottrina che egli annunziava.

Paolo ripieno dello Spirito Santo seppe con il suo discorso, attirarsi la simpatia della moltitudine. Egli annunciò cinque punti principali della testimonianza cristiana:

Presentò agli ateniesi chi è il vero Dio e quello che Egli ha fatto per l'umanità mandando Gesù per la salvezza di tutti coloro che credono, senza differenza di razza cultura e religione.

Annullò i loro idoli dimostrando che pur essendo molto religiosi erano degli idolatri e quindi condannati dall'unico Dio, il quale proibisce l'idolatria.

Spiegò che a causa dell'idolatria l'umanità verrà giudicata da Dio: Egli non accetta l'ignoranza che gli uomini scelgono con piacere colpevole.

Fece conoscere come poter scampare dall'ira a venire mediante il ravvedimento, cioè abbandonando l'idolatria.

E affermò che la resurrezione di Gesù è l'evento più importante della storia umana perché Cristo applica la Sua opera di espiazione dal peccato e la rende attuale per tutti gli uomini.

A questo punto il discorso di Paolo suscitò molte critiche da parte degli ateniesi. Ma Iddio nella Sua infinita bontà non fece cadere a vuoto le sue parole. Questo passo della parola di Dio mostra chiaramente il meraviglioso risultato della testimonianza di Paolo il quale, usato dallo Spirito Santo, annunciò le verità fondamentali sulla salvezza dell'uomo.

Anche noi oggi dobbiamo imitare Paolo ad adempiere il nostro dovere di Cristiani annunziando agli altri tutto il messaggio della i salvezza offerta da Cristo.

Data: 24/08/2002 Visite: 4911