La condotta di vita dell'apostolo Paolo, è una preziosa fonte d'insegnamento per chiunque desidera servire il Signore fedelmente e potentemente. In questo passo, in particolare, Paolo ci viene descritto sotto tre aspetti diversi, ma collegati tra loro. Al verso 2 leggiamo: «E Paolo, secondo la sua usanza, entrò da loro e per tre sabati tenne loro ragionamenti tratti dalle Scritture». Un Evangelista dunque! Un uomo il cui principale scopo era quello di diffondere la verità di Cristo Gesù tra tutti coloro che incontrava. Egli «secondo la sua usanza», testimoniò dell'opera di Cristo Gesù, basandosi sulle Scritture. La predicazione di Paolo non si fermava al semplice annunzio dell'Evangelo. Egli era uno strumento arreso nelle mani dello Spirito Santo in modo tale che la proclamazione dell'Evangelo produceva sempre dei risultati. Al verso 6 leggiamo: «Costoro che hanno messo sossopra il mondo sono venuti anche qua». Non solo un Evangelista, ma anche un Rivoluzionario, una rivoluzione dettata dalla chiarezza della predicazione, che non lasciava vie di mezzo: o con Cristo o perduti per l'eternità. Così la gente desiderava la sua morte per il risultato che la sua predicazione suscitava nell'animo degli astanti. Questo è il messaggio che ogni credente deve annunziare. Un messaggio chiaro ed esplicito, che «mette sossopra il mondo». Ma Paolo, pur essendo un «rivoluzionario», era anche un saggio: «E i fratelli allora fecero partire immediatamente Paolo» (V. 14). Quella che a prima vista potrebbe sembrare una fuga disonorevole, un non volere affrontare il mondo, la società, è invece una decisione saggia, prudente. La nostra chiamata, non deve spingerci ad essere folli, ma a predicare «Tutto l'Evangelo», con chiarezza, lasciando che la Parola di Dio per mezzo dello Spirito Santo, faccia l'opera Sua nel cuore di chi l'ha ascoltata. A volte ci sentiamo rivoluzionari alla maniera di Paolo, ma dimentichiamo di essere saggi, come Paolo lo fu, esponendo così la testimonianza dell'Evangelo ad inutili e disonorevoli accuse. Voglia Dio aiutarci ad essere Evangelisti rivoluzionari, ma saggi ascoltatori dei consigli dei fratelli e del Signore.
Data: 22/08/2002 Visite: 4079 | |
|
|