La gioia del cristiano è la conseguenza dell'esperienza personale con Gesù, suo Salvatore. Il salmista, dopo un periodo di grande tristezza, a motivo del suo peccato, trova la gioia confessando a Dio ogni sua colpa è per questo che egli sente nel suo cuore la gioia; è felice è quindi si considera beato.

La parola beato esprime uno stato di felicità di contentezza. L'uomo ha sempre cercato la felicità, ha fatto di tutto per riuscire ad essere felice, ma ha scoperto che nulla può soddisfarlo.

Beato: felice è colui al quale la propria trasgressione è rimessa. L'uomo è peccatore «Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio»; ed altrove «Non c'è pace per gli empi» pertanto, solo se i peccati dell'uomo sono perdonati, egli può essere felice. Che deve fare l'uomo affinché i propri peccati gli siano perdonati e così provare la gioia nel cuore? L'unica cosa richiesta è credere in Gesù, cioè avere fiducia nell'opera di Cristo che è sufficiente a perdonare ogni peccato, perché Gesù è l'unico mediatore fra l'uomo e Dio. Oggi molti sperano in un mondo migliore e così giungere alla felicità; altri sperano in diverse soluzioni, ma se l'uomo non è rinnovato dentro, non diventa una nuova creatura, non potrà in nessun modo trovare la felicità.

Volgiamo l'attenzione su una triste realtà, tanto evidente, che purtroppo alcuni dopo aver ricevuto la grazia di Dio e di conseguenza la felicità, col tempo perdono tutto. Per quale ragione la gioia del Signore si può perdere a causa del peccato? Per pigrizia, trascurando la meditazione della Parola di Dio; evitando la comunione con altri credenti, cioè abbandonando la comune adunanza, non continuando a guardare a Gesù.

Qual è la tua condizione? Se ancora non sei stato perdonato e non godi della gioia della salvezza, Gesù vuol operare per te; Egli è venuto nel mondo proprio per questo.

Forse un tempo avevi la gioia in te poi s'è affievolita, sappi che Gesù ti ama ancora e ti può rinnovare con il Suo Spirito. Lascia che Egli ti lavi con il Suo sangue, ti ricolmi di benedizioni e allora sarai felice. Incamminati sul sentiero dell'ubbidienza, certamente la gioia esuberante della sua presenza, anche nella notte più oscura, arricchirà la tua vita.

Data: 15/08/2002 Visite: 5158