Nel suo evolversi, il brano ci presenta una infinita varietà di afflizioni ed affanni. Ma colui che soffre continua a confidare in Dio, ed arrende la propria anima nella Sua presenza per ricevere soccorso e liberazione. In questa situazione umana ci viene rivelato il motivo che spinge il Signore ad agire in aiuto dell'uomo. L'azione divina e la Sua misericordia dipendono soltanto dall'amore della natura stessa di Dio, che lo spinge ad amare la sua creatura, rivolgendole questo favore immediato, che le viene donato; nel nome di GESÙ: Dio salva! Ed in Lui che Dio ci ama, donandoci insieme a Cristo abbondanza di grazia e di benedizioni. , È Gesù stesso che ci introduce in questa meravigliosa realtà, quando nella Sua preghiera di intercessione, chiamata preghiera sacerdotale, dice: «E questa è la vita eterna che conoscano Te, il solo vero Dio, e Colui che Tu hai mandato, Gesù Cristo». Egli ci rivela così il fondamento di ogni intervento divino verso l'uomo: in Cristo. Nel Suo nome abbiamo accesso al trono della Grazia, e per amor del Suo Figliuolo Dio ci elargirà compassione, misericordia, liberazione, e redenzione. «Per amor del Tuo nome guidami e conducimi». II salmista non immaginava di enunciare una verità basilare del Cristianesimo, cioè che nella rivelazione di Dio all'uomo il nome di Cristo Gesù diviene il centro ed il compendio dell'intera rivelazione. Davide non potrà vedere in carne il Messia promesso, ne sarà comunque progenitore, ma il più importante è che lo Spirito Santo mette nel suo cuore la certezza che al Suo Unto Dio, «Ha dato un nome che è al di sopra d'ogni nome» e che «in nessun altro è la salvezza, poiché non vi è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad essere salvati». Se questo nome è scritto nel nostro cuore, allora, «Per amore dei Suo nome » Dio ci guiderà e condurrà attraverso le difficoltà di questa vita; non saremo perduti ma avremo sempre un rifugio sicuro dove approdare quando la tempesta infuria. Questo nome meraviglioso sia la nostra continua forza, il nostro ricetto, perché in Lui ci viene donata «E grazia sopra grazia».
Data: 11/08/2002 Visite: 5744 | |
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