In questo Salmo Davide mette in evidenza ciò che il Signore, era per la sua vita. Gli era luce, salvezza e forza, perciò Egli si sentiva invincibile anche se tutto un campo di maligni e avversari si fossero accampati contro di lui, non avrebbe avuto paura. Perché viveva alla luce dello splendore del volto di Dio.

L'Eterno è la mia salute, perciò la mia vita è piena di vigore e di forza, questo afferma Davide.

Fratello, amico che cosa è il Signore per te? Puoi dire con Davide: «il Signore è la mia luce?»

Gesù è la luce del mondo. Ed Egli ci dice: «Chi mi seguita non camminerà più nelle tenebre anzi avrà la luce della vita» (1). È questa la condizione che evidenzia la luce di Dio nella nostra vita: Camminare con Cristo, cioè osservare e praticare tutto quello che Egli insegnò: «Chi dice di dimorare in Lui, deve come Egli camminò, camminare simigliatamente» (2). «Colui che fa opere di verità, viene alla luce, e son fatte in palese, perché sono fatte in Dio. Ma colui che fa opere malvagie, odia la luce, e non viene alla luce» (3).

Ed è questo tipo di vita che dà salvezza alle anime nostre, e forza per esclamare: «Di chi temerò? Di chi avrò paura?» Davide richiede all'Eterno di dimorare nella sua casa per mirare la Sua bellezza, e offrirgli sacrifici di lode tutto il tempo della propria vita, perché dinanzi al Signore trovava il rifugio nel giorno dell'avversità.

Fratelli, qual è la nostra richiesta al Signore? La Sua casa è dovunque due o tre son radunati nel nome di Gesù, pochi o molti che siano, raffinato o brullo che sia il luogo di riunione, Egli è in mezzo di loro, quel che conta è il pari sentimento. La casa dell'Eterno è qualunque luogo nel quale puoi trovare la comunione intima con Dio.

Fratelli viviamo una vita alla luce della verità, piena di salute spirituale, forti nella fede con la stessa fiducia che aveva il salmista.

1) Giovanni 8:12

2) I Giovanni 3:20-21

3) Giovanni 3:20-21

Data: 03/08/2002 Visite: 4711