Siamo di fronte alla testimonianza che può ricevere ogni credente che conduce la propria esistenza in un evolversi di purezza, di sincerità e di candore. Possiamo notare anche un particolare interessante e cioè, che questa testimonianza non è una considerazione umana, ma una dichiarazione celeste; è l'Iddio che attraverso un angelo dice: «Le tue orazioni, e le tue elemosine son salite davanti a Dio». Un uomo che si sviluppa seguendo la volontà di Dio, che opera secondo il disegno divino, è notato dagli occhi di Dio, e viene preso in considerazione, ed onorato con le parole: «Uomo pio e temente Dio», di conseguenza può essere certo del riconoscimento celeste. Non è facile assomigliare a Cornelio, ma è altrettanto necessario che questo esempio sia uno stimolo spirituale per la nostra vita. Solo se siamo puri e separati dal peccato, solo se in realtà svolgiamo la nostra vita spirituale secondo l'Evangelo di Cristo. Solo se il nostro cuore è veramente pieno del timore di Dio, possiamo essere certi che Dio non tarderà ad operare in noi, nella nostra vita, nella nostra casa, nella nostra comunità. Se questo non avviene è solo perché la nostra vita non è veramente pura. Cornelio con il suo esempio ci parla di preghiera profonda, di offerte sincere, di ricerca personale, di consacrazione, di digiuni per essere veramente nello Spirito e nel corpo santi. Stiamo anche noi facendo la stessa esperienza con Dio? Viviamo veramente come esempi di carità e di purezza? Esiste in noi una completa consacrazione per essere come Dio ci vuole? Solo se possiamo rispondere affermativamente a queste domande saremo sicuri di ricevere risposta da parte di Colui che vede ogni cosa, ascolta ogni cosa e sa donare ogni cosa al momento opportuno.
Data: 15/07/2002 Visite: 3983 | |
|
|