I discepoli di
Giovanni Battista si meravigliarono vedendo Gesù che battezzava ed andarono a Giovanni stupiti, dicendo: «Maestro, colui
che era teco lungo il Giordano a cui tu rendesti testimonianza battezza
e tutti vengono a lui». Come voler dire: «Egli sta avendo più
successo di te!». Nella risposta che Giovanni diede ai suoi discepoli,
troviamo espressa una grande verità: «L'uomo non può
ricevere nulla se non gli è data dal cielo». Ci sono stati degli uomini nella
Bibbia i quali dissero di aver ricevuto da cielo,
mentre in realtà era soltanto orgoglio umano.
Eccone alcuni:
Absalom - Cercò di corrompere gli Israeliti dicendo
loro di aver ricevuto qualcosa più di Davide (suo padre) e che se lo avessero
proclamato re, avrebbe accontentato tutti. Il popolo credette e fece una rivolta in Gerusalemme
processando il re Davide il quale dovette fuggire.
Il Re Uzzia -
Entrò nel Tempio del Signore per offrire profumo, un compito che Dio non gli
aveva dato perché era unicamente riservato ai
Sacerdoti del Tempio. Questi ultimi si opposero ad Uzzia;
ma egli pensava di poter fare tutto quello che voleva e si adirò grandemente contro
di loro, in quell'istante Dio lo colpì di lebbra ed Uzzia fu lebbroso fino alla sua morte.
Simone il mago - Quest'uomo
era presente in Samaria quando Dio manifestò un grande risveglio in quella città mediante il ministerio di
Filippo l'Evangelista. Vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli,
i credenti ricevevano il battesimo dello Spirito Santo, offerse del danaro agli apostoli,
affinché
anche lui avesse potuto avere la stessa autorità. Pietro gli rispose: «Vada il
tuo danaro teco in perdizione, poiché
hai stimato che il dono di Dio si acquisti con denaro».
Ricordiamoci,
fratelli, che non possiamo ricevere nessun dono divino
dagli uomini. Le ricchezze spirituali ed eterne le possiamo
ricevere unicamente dal cielo, da Colui che è pronto a dare a piene mani a
tutti coloro che vanno a Lui con fede.
Data: 16/01/2000 Visite: 5671 | |
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