Gli episodi fondamentali della vita di Mosè sono qui riassunti fino alla chiamata di Yahveh. Lo Spirito Santo per bocca di Stefano ci rivela che una vita di fede si compone di azioni che eccezionalmente possono essere grandi, ma nella maggioranza dei casi sono fatti della vita di tutti i giorni. Mosè era stato scelto da Dio come strumento per l'adempimento del Suo piano. Egli fu preparato al proprio compito, con esperienze eccezionali che vanno dalla fede dei suoi genitori che lo nascosero per tre mesi, alla esposizione in una cesta di vimini, alla sua educazione nella casa di Faraone, fino alla fuga nel paese di Madin e alla rivelazione di Yahveh «nella fiamma del pruno ardente». Umanamente considereremo alcuni di questi fatti come vere azioni di fede ed altri invece come esperienze «normali» nella vita di un uomo, ma non è così. Il nostro punto di vista spesso confonde «fede» con eroismo, e fede con «coraggio», ma la fede dal punto di vista biblico è proprio quella «fiducia» profonda in Dio e nelle Sue promesse che spinge il credente alla fedeltà verso il proprio Signore. La vita di un vero credente in Cristo è sempre alimentata, sostenuta, fortificata da questa «fiducia» in «Colui che ha fatto le promesse». Se le esperienze della esistenza di Mosè sono riconosciute come «vita di fede», è utile per ogni cristiano ricordare che i particolari della propria esperienza debbono essere sempre considerati azioni di quella fede alla quale è stato introdotto mediante l'opera redentrice di Gesù e nella quale sussiste per l'assistenza e guida dello Spirito Santo. Una «vita di fede» è l'esperienza quotidiana di ogni cristiano il quale segue il «Maestro». È una esistenza vissuta alla luce di Cristo e dell'Evangelo che si concretezza anche nei più piccoli fatti, ritenuti insignificanti. È riconoscere Dio in tutte le nostre vie, accettare il piano della Sua volontà avendo fiducia nella Sua fedeltà. È attendere che Egli possa rivelarsi chiaramente e personalmente. È scoprire, dopo forse esperienze difficili e dolorose, che Egli ci chiama per usarci per la Sua Gloria.
Data: 28/06/2002 Visite: 3831 | |
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