Gli Apostoli, a motivo della testimonianza dell'Evangelo, si ritrovano rinchiusi, imprigionati ed ostacolati dagli uomini, ma Iddio intervenne ed operò liberazione per consentire ai Suoi di «andare», «presentarsi» ed «annunziare». L'ordine del Signore agli apostoli è ancora valido per quanti con fedeltà proclamano l'Evangelo di Cristo Gesù. Essi sono stati liberati per: ANDARE, in ubbidienza al mandato di Cristo Gesù. Dobbiamo andare per tutto il mondo per annunziare l'Evangelo ad ogni creatura. Essere quindi Suoi testimoni dopo che lo Spirito Santo è venuto su noi. PRESENTARSI, nel Tempio. Iddio richiede che la testimonianza dell'Evangelo non sia soltanto testimoniare fuori tra la gente, ma anche testimoniare nella Sua casa, nella Sua presenza. Questo presentarsi nel Tempio si riferisce alla nostra partecipazione alla comune adunanza. Ogni volta che partecipiamo ad una riunione nel luogo dedicato al culto al Signore, testimoniamo con la nostra presenza e con la nostra lode, della fede ricevuta da Cristo mediante l'evangelo. ANNUNZIARE tutte le parole di questa vita. Non un dialogare vano, umano. Dio ci ordina di annunziare «TUTTO L'EVANGELO» che spiega tutte le parole di questa Vita. Il risultato di questo comportamento viene riconosciuto dagli stessi nemici della verità: «Avete riempita Gerusalemme della vostra dottrina». (V. 28). Andiamo ovunque, presentiamo la nostra testimonianza di fede, annunziamo le parole della Vita Eterna perché tutti possano imparare che è più importante ubbidire a Dio anziché agli uomini.
Data: 20/06/2002 Visite: 3892 | |
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