Non ci sono parole umane che possono avere la facoltà di poter descrivere per intero tutta la magnificenza di Dio.

Il salmista con questo salmo cerca di descrivere la gloria di Dio, guardando attraverso le Sue opere. Egli ammirando intorno a sé non può che esultare per quello che la natura offre al suo sguardo, e con un cuore pieno di riconoscenza esclama: «Quanto è magnifico il Nome tuo per tutta la terra»; tutto il creato testimonia della potenza di Dio della Sua gloria e soprattutto del Suo amore.

Ma ecco l'interrogativo più importante: «Che cosa è l'uomo che tu ne abbia memoria?»; questa creatura piena di orgoglio, di superbia, di malvagità, che caparbiamente vive lontano dal Suo Creatore, immerso nelle tenebre del vizio e del peccato; «Che cosa è il figliuol dell'uomo che tu ne prenda cura?». Certo, Iddio ha creato ogni cosa e l'ha posta sotto alla dominazione dell'uomo, creato alla Sua immagine ha provveduto per lui per salvarlo e anche se per un pò di tempo è minor degli Angeli, un giorno giudicherà il mondo insieme al Cristo Suo Salvatore, il quale l'ha coronato di gloria e d'onore.

Dio prende cura dell'uomo Egli si ricorda della Sua creatura, e desidera ancora riportarla alle condizioni in cui l'aveva creata, cioè senza macchia né peccato. È sempre stato questo il desiderio di Dio, avere comunione eterna con la Sua creatura. Ecco perché Egli ha tanto amato il mondo che ha donato il Suo Unigenito Figliuolo, per ricondurre la sua creatura decaduta allo stato di purezza. Cristo Gesù il Vero Dio si è fatto carne, ed è venuto fra gli uomini diventando il Vero Uomo, e per la Sua ubbidienza fino alla morte della croce ha dato all'uomo la facoltà di essere riconciliato con Dio, per ritornare in comunione con il Padre, diventando così: «tempio dell'IDDIO VIVENTE» dove si manifesta tutta la Sua gloria.

Iddio ha creato l'uomo per vivere in comunione con Lui, per guidarlo ed infine per portarlo a godere la vita eterna con Lui.

Non ci resta dunque di esclamare uniti al salmista: «O Signor nostro, quanto è magnifico il Nome tuo in tutta la terra!»

Data: 15/06/2002 Visite: 6513