L'incontro di Gesù con Nicodemo è uno
dei tanti incontri privati del Maestro. L'Evangelo di Giovanni, scritto per i
credenti, mette in evidenza questo rapporto privato di
Gesù con gli individui, per ricordarci che non esiste altro metodo e mezzo
tranne quello di andare direttamente al Salvatore.
Nicodemo viene a
Gesù di notte, certamente per paura dei suoi amici, influenti capi religiosi. A quest'uomo timoroso e titubante il Signore rivela la
verità più importante, quella della nuova nascita.
Si può esser dotti e religiosi, pii e
timorati di Dio, ma se non si passa attraverso l'esperienza della nuova
nascita, il nostro rapporto con il Signore è soltanto esteriore e formale.
Nascere «da alto» o «di nuovo», è
l'esperienza fondamentale per ottenere la salvezza. Come non esiste altro
mezzo che la nascita per entrare a far parte del mondo dei viventi, così non
esiste altro mezzo che la nuova nascita per «vedere» ed «entrare» nel Regno di
Dio.
È questa un'esperienza miracolosa
compiuta dallo Spirito Santo nel cuore del credente. Infatti
l'individuo, qualunque sia la propria condizione sociale, età, razza, lingua,
per avere la certezza della vita eterna deve esperimentare questa nascita da
«alto». Egli diverrà allora, una «nuova creatura», «le cose vecchie sono
passate, ecco tutto è divenuto nuovo».
Si instaurerà un nuovo rapporto con Dio, il credente godrà pace e gioia che
sono il risultato della presenza divina in lui e, come «persona nuova», potrà
nel mondo testimoniare che Gesù è il suo Salvatore, Dio suo Padre, e lo
Spirito Santo, il Consolatore.
Data: 12/01/2000 Visite: 5577 | |
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