Nelle avversità e nelle afflizioni, il vero credente si è sempre rivolto al Suo Signore, non addebitandogli nulla di male, ma con rassegnazione, ricercando quella liberazione che solo Iddio può dare. Come ben sappiamo, svariate sono state le afflizioni che hanno colpito Davide, l'unto del Signore, sia a causa del suo peccato con Bat-seba sia quando, a motivo di suo figlio Absalom, usurpatore del suo regno, è costretto a fuggire per scamparsi la vita. È proprio in questa circostanza che egli trovandosi in distretta grida al Suo Signore affinché lo liberi. Egli si era rifugiato sotto le ali protettrici del Suo Signore, tanto che con fede può esclamare: «Signore, Tu sei uno scudo d'intorno a me…». Ecco perché Egli non tiene conto del nemico che l'intornia ma, fidando sempre in Colui che si è dimostrato uno scudo per l'anima sua e che poteva risollevarlo dalla sua angoscia e consolarlo per il male che gli era venuto addosso, continua a dire: «Tu sei quel che mi sollevi il capo». L'Eterno ha sollevato il capo di Davide e tutt'ora risolleva coloro che, pur se per breve tempo han vacillato, nonostante tutto continuano a confidare in Lui. Davide, altrove aveva detto: «L'uomo le cui vie l'Eterno gradisce… se cade non è però atterrato» (Salmo 37:23). Quindi, conscio che Iddio per l'addietro lo aveva riscosso dalle fauci del leone, dalle mani del gigante Goliat, nella sua distretta Lo invoca perché sa, per esperienza, che Lo libererà anche questa volta dai suoi nemici. Da ciò il credente può rivelare che nelle prove più si accosta al Signore, più la sua fede è incoraggiata e imparerà così a ubbidirLo e temerLo divenendo spettatore di grande vittorie spirituali, poiché Dio è il giusto rinumeratore della nostra fede. Davide riconobbe da dove veniva la sua liberazione perciò esultante esclama: «Egli mi risponde dal monte della Sua santità». Infine invoca il Signore lodandoLo per la liberazione avvenuta e riconosce l'unico Salvatore. E tale dovrebbe essere il sentimento di ogni cristiano rigenerato in Cristo Gesù; lavato con il Suo sangue e giustificato mediante il Suo sacrificio.
Data: 05/06/2002 Visite: 5175 | |
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