Queste ultime parole di
Giacobbe a riguardo dei suoi figli sono di una bellezza inestimabile. Esse
possono essere considerate dal punto di vista umano come l'espressione di
quello che egli sentiva per ciascuno di loro. Ma l'importanza di queste parole
è particolare in quanto non sono la manifestazione del pensiero di un padre
che augura un avvenire ottimo per i suoi figliuoli, ma l'espressione del
pensiero di Dio per i figli di Giacobbe.
Dio rivela mediante il patriarca vegliardo,
tutto quello che erano state le loro attitudini, le loro azioni, sia di fede
sia di incredulità. Questa bellissima descrizione poetica inspirata dallo
Spirito Santo, rivela come Dio ci vede e ci valuta. Egli non è lontano da noi e
seppur con tanta benevolenza e pazienza ci scruta, ci
segna, e mette in evidenza le nostre virtù, ed i nostri difetti.
Non è questo lo scopo
della Parola di Dio, che lo Spirito Santo personalizza per ciascuno di noi?
Questa parola che come uno specchio rivela noi e noi stessi.
Quante scoperte
facciamo ogni volta che ci confrontiamo con essa, ogni qualvolta promettiamo
allo Spirito del Signore di rivelarci lo stato reale del nostro carattere.
1 figli di Giacobbe non soltanto ebbero la valutazione
paterna del loro operato, ma anche una visione profetica del loro avvenire.
Talvolta avviliti dalle sconfitte del presente, perdiamo di vista le vittorie
future. Nonostante le debolezze attuali, Dio ha preparato per noi un fulgido
avvenire se confidiamo in Colui che ha fatto promesse. La Parola di Dio è
vivente perché può dare vita, se Dio ci ha promesso la trasformazione del
nostro carattere, e la gloria da parte nostra occorre che per fede accettiamo
le sue promesse. Lo Spirito Santo allora avrà la possibilità di operare per
rendere reali le parole di Dio a nostro riguardo.
Accostiamoci
al Signore, ascoltiamo le Sue parole, riconosciamo umilmente la nostra
condizione e poniamo la nostra fiducia in Colui che opererà perché le sue
promesse divengano una realtà per ciascuno di noi.
Data: 28/05/2000 Visite: 4050 | |
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