Gesù
sapeva per la Sua onniscienza e per la sua stessa esperienza quello che capita a
chi vuole vivere pienamente e seguirLo.
I Suoi seguaci saranno
odiati e perseguitati.
Gesù fu incompreso, perseguitato e odiato,
perché?
Solamente perché Egli era la parola di Dio, era la verità, era la Giustizia,
era la pace.
In altre parole era
l'opposto di tutto quello che il mondo voleva essere.
Gesù è la parola di Dio
data a noi per noi, accettandola riceviamo Lui stesso nella nostra vita.
Avendo la sua parola dimorante in noi, abbiamo le stesse caratteristiche
di Gesù: amiamo la verità, la giustizia, la pace e cerchiamo di metter in
pratica quel che crediamo, umilmente e con l'aiuto dello Spirito Santo.
Ma essendo queste realtà in opposizione allo spirito del presente secolo
che ama molto la menzogna piuttosto che la verità, più la giustizia umana che
quella divina, più la violenza che la pace, nasce allora questo contrasto
permanente.
Gesù chiaramente afferma che il mondo odia i Suoi
discepoli a motivo della Parola Sua che abita in loro. È Gesù stesso «la
parola fatta carne, che abita nel loro cuore.
Questo contrasto si presenta più aspro e difficile e
saremo sconfitti se dovessimo combattere soltanto con le nostre forze, ma
grazie siano rese a Dio, per Gesù il nostro Salvatore che conoscendo l'opposizione
verso i Suoi discepoli d'ogni tempo, ha pregato per noi.
Quella preghiera è là nostra garanzia di vittoria più
completa. Dio ci ama e in Cristo ci dona fedeltà perseveranza e vittoria.
Data: 03/05/2000 Visite: 4025 | |
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