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Le meditazioni di eVangelo

Signore, come mai ti manifesterai a noi e non al mondo? (Giovanni 14:22-31)


di C.C.
Trascritto da eVangelo

Erano imminenti l'arresto e la crocifissione per Gesù da Nazaret. Dunque Gesù stava per essere tolto dai suoi discepoli, ma Egli volle rassicurarli dicendo: «NON VI LASCERÒ ORFANI, TORNERÒ A VOI. IL MONDO NON MI VEDRA PIÙ MA VOI MI VEDRETE. CHI MI AMA SARÀ AMATO DAL PADRE MIO E IO L'AMERÒ E MI MANIFESTERÒ A LUI. »

Queste consolanti e rassicuranti parole infondono gioia, speranza e sollievo nei cuori dei discepoli di Cristo. Anche se la notte della prova e della tristezza pervade i nostri cuori, dobbiamo udire sovente le parole del Cristo: «MI MANIFESTERÒ A VOI E NON AL MONDO» Gesù adempì la sua promessa quando resuscitato si mostrò e si manifestò di volta in volta ai suoi discepoli.

Il mondo, cioè la gente incredula e impenitente non vide il Cristo risorto, ma i discepoli lo videro perché Gesù si mostrò e si manifestò a loro. Anche oggi il Cristo risorto, ma i discepoli lo videro perché Gesù si mostrò e si manifestò a loro. Anche oggi il Cristo vivente si manifesta ai suoi discepoli e non al mondo. Il mondo può conoscere e perfino insegnare e rammemorare la storia di Gesù di Nazaret che si concluse al Calvario con la crocifissione, ma non può vedere né tantomeno realizzare la grazia, la salvezza, la gioia e la pace del Cristo vivente.

I testimoni del Cristo risorto furono, sono e saranno i discepoli, cioè coloro che avendo rinunziato al mondo ed al peccato, si sono decisi di seguire l'Unto di Dio, con fede, con umiltà e con spirito di abnegazione. Vogliamo essere discepoli di Cristo, discepoli autentici, in modo che ogni giorno ed in ogni circostanza possiamo realizzare la potenza e la presenza di Colui che vive.

La presenza di Cristo nel cuore del cristiano fedele, è il più grande dono dopo la salvezza. «Cristo in voi, speranza di gloria» (1) dirà l'apostolo Paolo. La presenza, la compagnia del Salvatore divino, è resa attuale dalla gloriosa opera dello Spirito Santo nella vita del credente. Signore, aiutaci a lasciarti operare in noi, affinché questa tua «presenza» nella nostra vita sia dimostrata quotidianamente!

(1) Colossesi 1:27


Data: 17/04/2000
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