Numeri 26:41-65 Come era avvenuto per il primo censimento, i Leviti furono contati separatamente rispetto al rimanente del popolo. In questo censimento viene esplicitamente affermata l'origine levitica di Aronne, Mosè e Maria. Facendo un raffronto tra il primo ed il secondo censimento notiamo che, come aveva predetto l'Eterno, di tutti coloro che lasciarono l'Egitto soltanto Caleb e Giosuè erano sopravissuti. Per gli altri la Parola udita non giovò nulla, non essendo stata accompagnata dalla fede. Una generazione testarda e scettica aveva atteso e sofferto quasi per nulla: l'incredulità li aveva esclusi dalla partita, le loro speranze sarebbero andate deluse, poiché nessuno di loro avrebbe visto la terra promessa. Israele doveva essere rinnovato prima di entrare nella terra promessa. Dio non cambiò i Suoi metodi, Egli odia il peccato ma ama il peccatore; Egli è sempre un Padre amoroso che si prende cura dei Suoi figliuoli, ma che esige assoluta fedeltà. Il nobile rapporto che lega Dio al Suo popolo è estremamente significativo per i credenti di questo ventesimo secolo che possono accostarsi a Lui sulla base di un nuovo patto, in virtù del Suo Figliuolo. Soltanto per mezzo di Gesù Cristo ci possiamo accostare a Dio dignitosamente, in qualità di membri del Suo glorioso corpo, facendo professione di vivere in Lui e per Lui onde trovarci un giorno alla presenza dell'invisibile ed eterno Padre celeste. Chiunque può stabilire un simile rapporto con Dio. Le Sue promesse sono sempre valide. Accetta Gesù come tuo Salvatore ed Egli ti accoglierà.
Data: 25/04/2009 Visite: 10699 | |
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