Numeri 24:1-25 Balaam è un personaggio particolare. Nella storia biblica appare come colui che ha la possibilità di benedire e di maledire. In questa breve meditazione, però, non vogliamo parlare di questo, ma desideriamo considerare la sua posizione come credente. Balak, re di Moab, spaventato dall'avanzata del popolo d'Israele e dalla triste sorte toccata agli Amorei e a Bashan, ricorre agli spergiuri per fermarlo, chiamando Balaam. Questi è un indovino-profeta che si comporta in modo strano, infatti, ha un suo modo di agire con i messi di Balak ed anche quando riceve gli ordini da Dio. E' sorprendente perché parla con l'angelo dell'Eterno così come parla con la sua asina; partecipa ai rituali pagani e si fa preparare sette altari per il sacrificio; vuole accontentare Balak, ma dichiara di dire solo quello che l'Eterno vorrà; obbedisce a Dio nel benedire il popolo d'Israele e obbedisce a Balak nel cambiare posto nella speranza di maledi¬re; non vede l'Angelo dell'Eterno sulla strada e poi vede "un astro che sorge da Giacobbe, uno scettro che s'eleva da Israele", in una prospettiva molto lontana. Le ragioni di tutte queste sue contraddizioni, forse, sono con-seguenza della sua solitudine e delle sue vedute personali acquisite fuori dal popolo di Dio. Può sembrere, al lettore superficiale, un servo di Dio pronto ed obbediente, ma esaminandolo meglio si scopre che "per amor di lucro" si lasciò traviare dalla mercede di Balak e che spesso usò la magia per fare prodezze ". E' vero che Balaam invocò Dio; è vero che parlò per benedire Israele ed è anche vero che annunziò la nascita di Gesù, contemplando la visione di un astro nel cielo, ma rimase sempre un solitario. Egli non seppe riconoscere l'autorità della Parola di Dio, quando Questi gli vietò di andare con i messi di Balak. Venuto a contatto del popolo di Dio, riconoscendolo come benedetto, non ne prese parte. Scacciato da Balak dichiarò di tornare al suo paese ma preferì rimanere tra le fila dei nemici del popolo di Dio (2). Balaam rimase solo, lontano dalla comunione con il popolo di Dio e finì i suoi giorni ucciso come un pagano. Dio ci aiuti a non correre il rischio dell'indipendenza e rimanere soli. 1) cfr. Numeri 24:1 2) cfr. Numeri 31:8
Data: 25/04/2009 Visite: 5286 | |
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