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Le meditazioni di eVangelo

Come eravamo (Genesi 2:4-17)


di RED
Trascritto da eVangelo

Ogni volta che leggiamo nella Bibbia la descrizione del luogo dove Dio aveva posto l'uomo alla sua creazione, ci pervadono due sentimenti. Prima una grande tristezza nel vedere la bellezza del luogo che l'uomo ha ripudiato in conseguenza al proprio peccato, poi, memori della nostra salvezza in Cristo, ci rallegriamo al pensiero della promessa di Gesù: «Io vado a prepararvi il luogo».

La perfezione del giardino dell'Eden era stupefacente, come pure la sua fertilità e bellezza, ma il luogo che Cristo Gesù ci sta prepa­rando sarà molto, ma molto più bello, fertile e rigoglioso.

In chi ha accettato Cristo ed è divenuto figlio di Dio per grazia, è stato restaurato quel rapporto diretto che Adamo, aveva col Creato­re. La nostalgia di quell'antico rapporto scompare, così come scom­pare in noi il ricordo del vecchio uomo, triste ed infelice nella propria condizione di lontananza da Dio.

Com'eravamo ... Il pensiero del passato non ci rende più tristi, ma in Cristo Gesù ci rallegriamo di come siamo e di come saremo. Il «secondo Adamo» (Cristo), ci ha donato una nuova condizione di privilegio, ci ha posti in un nuovo giardino, che è la vera chiesa di Cristo fiorente e fertile, mentre intorno a noi e intorno al popolo di Dio, la terra è deserta e non cresce arbusto.

Nella Sua Chiesa Cristo ha fatto, ed ancora fa, scorrere il fiume del­lo Spirito Santo, il quale risana le rive malate, e le rende fertili e benigne nella presenza di Dio.

Rileggere questo passo deve spronarci a non riguardare più indie­tro a quello che abbiamo lasciato, ma a volgerci al futuro, perché Cristo ci ha già restaurati e presto tornerà per rapire la Sua chiesa per portarla nel «luogo» che Egli ci ha preparato dove ci irradierà appieno con la luce della Sua gloria.

Insieme a Paolo esclamiamo anche noi: «... dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno dinanzi, proseguo il corso verso la mèta per ottenere il premio della suprema vocazione in Cristo Gesù» (2).

1) Giovanni 14:2

2) Filippesi 3:13,14


Data: 05/01/2000
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