Marco 3:20-35 Ci sono momenti nei quali neppure le persone più vicine ti possono comprendere ed anzi cercheranno in tutti i modi di distoglierti dagli obiettivi che ti sei prefisso. Questo capitò a Gesù proprio con i Suoi congiunti. La Sua missione così particolare Lo poneva in cattiva luce agli occhi dei capi Giudei, coinvolgendo la Sua famiglia, di colpo proiettata in una situazione che non poteva sostenere perché non ne riconosceva la necessità. Che Gesù fosse il Messia promesso lo sapeva solo Maria, Sua madre, mentre il resto della famiglia doveva considerarLe uno stravagante che si era messo l'idea di essere un grande profeta. La popolarità improvvisa di quei primi miracoli, suscitò la reazione di tutta la Galilea e come accade in questi casi, i familiari si preoccupavano soprattutto di proteggere la rispettabilità e la "privacy" familiare che quegli eventi stavano mettendo in pericolo. Non sappiamo cosa pensò Maria quando assieme ai suoi figli tentò inutilmente di avvicinarsi a Gesù. Probabilmente si sarà sentita delusa, o forse avrà avuto qualche dubbio sull'autenticità delle verità che fino ad allora aveva certamente tenuto per sé. Che tristezza! Nessuno comprende la grandezza della missione del Figliuolo di Dio! Nemmeno i Suoi parenti. Che fare allora, arrendersi? Tirarsi indietro? No! Piuttosto è meglio rompere i legami anche con loro e costruirsi una famiglia che comprendesse il senso della missione divina. Una pagina in tono minore questa, ma che sappiamo ha prodotto un gran bene. Maria fu ai piedi della croce quando il Maestro morì, Giacomo e Giuda, Suoi fratelli, si convertirono e divennero testimoni della Sua resurrezione. Sarà capitato loro di ripensare a quella frase: "è fuori di sé" e ringraziando il Signore avranno pregato: "Grazie Padre che ciò che all'uomo sembra follia agli occhi tuoi è sapienza, intelligenza, ricchezza e salvezza per la nostra anima".
Data: 08/06/2008 Visite: 3141 | |
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