Colui
il cui nome a Peniel sarebbe stato cambiato in «Israele» dovette faticare ben
quattordici anni per ottenere in moglie Rachele figliola di Labano. Non si
scoraggiò ne si fermò di fronte all'inganno di Labano, ma perseverò fino ad
ottenere quello che gli era stato promesso.
La
chiesa primitiva pensava al ritorno di Cristo come ad un avvenimento per quei
giorni e quindi molti tendevano a'rilassarsi, ma Paolo esortava a non dormire
ma a svegliarsi e ad essere sobri ed operosi nell'attesa non conoscendo né il
giorno né l'ora.
Molti
oggi ci chiedono: «Dov'è la promessa della Sua venuta?». Non scoraggiamoci
poiché sappiamo che: «il Signore non ritarda la Sua venuta, come alcuni
reputano che faccia; ma Egli è paziente verso di voi, non volendo che alcuni
periscano, ma che tutti giungano a ravvedersi. Facciamo quindi nostre le
affermazioni di Paolo: «fratelli, io non reputo d'avere ottenuto ancora il
premio, ma una cosa fò:. dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi
verso quelle che stanno dinanzi, proseguo il corso verso la meta per ottenere
il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù. Giacobbe faticò e fu
ingannato da Labano, ma alla fine ottenne il premio desiderato. La vera Chiesa
di Cristo sta faticando e sta lottando contro gli inganni del mondo e di
Satana, ma una cosa è certa, poiché fedele è Colui che ha fatto la promessa»:
Gesù ritornerà; lo sposo verrà e porterà via la Sua sposa. Cristo e la Sua
Chiesa sempre insieme per l'eternità! Non è meraviglioso?
Teniamoci pronti, i nostri fianchi siano cinti,
combattiamo il buon combattimento di una fede operante, sapendo che Cristo ha
già vinto per noi. La sposa è quasi pronta, ha indossato l'abito bianco candido
come neve che Gesù le ha donato acquistandolo con il Suo prezioso sangue sulla
croce. Ella non deve far altro che avere cura di non sporcarlo e di non
contaminarlo, poiché lo Sposo viene nell'attesa e la Sposa dice: «Vieni Signor
Gesù! »
Data: 10/04/2000 Visite: 5212 | |
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