Informazioni Rubriche Risorse Community Servizi
  Primi passi
 
 
 
  Edificazione
 
 
 
 
 
 
 
 
  Area utenti
 
 
 
Userid
Password
Ricorda dati   
Le meditazioni di eVangelo

Una scelta errata (Giovanni 13:21-30)


di RED
Trascritto da eVangelo

Le parole del verso sopraindicato ci trasportano con la mente ed il cuore a quella sala acconcia e ben preparata ove il nostro Salvatore volle consumare insieme ai Suoi discepoli l'ultima Pasqua.

L'atmosfera serena e familiare di quel momento così bello, riuniti in una intimità particolare intorno al Maestro, venne rotta dal turbamento spirituale di Gesù, al punto che protestò: «Uno di voi mi tradirà». I discepoli furono sconvolti da questa affermazione e Giuda era là ed udì tali parole, ma non cambiò la propria posizione. Anche quando egli confessò: «Son io d'esso?» e Gesù gli rispose: «Tu lo hai detto», continuò a perseverare nella sua determinazione. L'espressione di affetto manifestata da Gesù nel porgergli il boccone non venne compresa da Giuda e Gesù si rivolse a lui per dirgli: «Fai prestamente quel che tu fai».

Queste parole risuonarono chiaramente all'orecchio di Giuda perché furono la dichiarazione esplicita della sua libera scelta che porterà i suoi risultati. Infatti quello che stava facendo non era un dovere; nessuno glielo aveva ordinato, in altri termini Gesù voleva dirgli: Giuda, tu sei libero di fare ciò che decidi di fare.

Il Signore ha sempre posto l'uomo di fronte ad una libera scelta. Adamo usò questa libertà e la usò a suo danno, fin da quando questi era nel giardino di Eden.

Anche Giuda non seppe apprezzare il valore di quella libera scelta. Eppure bisogna tener presente che Giuda aveva esperimentato la potenza dei Cristo: persone liberate da spiriti immondi; altre guarite da malattie per la potenza che Gesù gli aveva conferito durante la missione dei dodici. Quindi appare veramente incomprensibile questa sua scelta e per questo Gesù fa pesare su lui tutta la responsabilità dell'azione compiuta, indicando implicitamente che egli ne porterà le conseguenze. Le amare conclusioni che seguirono, il frutto che Giuda poi assaporò, furono il risultato di questa sua cattiva scelta. Egli non poté più tornare indietro; al Maestro non poté chiedere perdono, perché dopo la sua decisione errata, rimase ostinatamente nella posizione che personalmente aveva scelto.


Data: 09/04/2000
Visite: 4720
    


Contatta l'autore Invia a un amico Versione PDF stampabile
  Commenti relativi al documento

  Nessun commento

   
Altri documenti d'interesse nella stessa sezione

FEDELTA' PREMIATA
50.gif
05/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (166).jpg
Numeri 26:41-65 Come era avvenuto per il primo censimento, i Leviti furono contati separatamente rispetto al rimanente del popolo. In ques ...
aa.vv.
eVangelo
10700 dal 05/05/2009
?operazione=visualizza&id=1131&filtro=
CON GESU' SULLA STRADA DELLA SOFFERENZA
50.gif
04/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (84).jpg
Marco 10:32-45 In questo brano suggestivo ci sembra quasi di vedere Gesù che sta camminando da Gerico in direzione di Gerusalemme. Sarebbe ...
aa.vv.
eVangelo
15462 dal 04/05/2009
?operazione=visualizza&id=1130&filtro=
IL CENSIMENTO
50.gif
03/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (46).jpg
Numeri 26:1-40 Il primo censimento ordinato da Dio aveva lo scopo di stimare il potenziale bellico di Israele e Mosè vi mise mano poco dopo ...
aa.vv.
eVangelo
7886 dal 03/05/2009
?operazione=visualizza&id=1129&filtro=
CINA QUESTIONE DI PRIORITA'
50.gif
02/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (103).jpg
Marco 10:17-31 Ecco un'altra persona oggetto dell'amore e delle attenzioni di Cristo. Il giovane ricco si accosta al Signore desideroso di ...
aa.vv.
eVangelo
7736 dal 02/05/2009
?operazione=visualizza&id=1128&filtro=
© 2002-2024 eVangelo. Tutti i diritti riservati