Numeri 3:1-39

In questo capitolo possiamo notare come i Leviti furono oggetto di un censimento particolare volto alla completa riorganiz¬zazione del popolo di Dio. Tra essi si addivenne ad un'equa distribuzione di doveri e di incarichi a ricompensa della loro fedeltà nei confronti di Dio (1). Queste disposizioni assicuravano al popolo d'Israele una crescente coesione e una più solida cooperazione di modo che non venissero trascurati dei dettagli che potessero causare confusione e turbamento. Ogni compito specifico era assegnato personalmente e ciò garantiva la perfetta funzionalità di tutto il servizio divino.

Le funzioni sacerdotali propriamente dette erano esercitate da Aronne e dai suoi figliuoli mentre il resto della tribù di Levi collaborava con loro ai servizio del Tabernacolo, svolgendo quelle funzioni di assistenza ai sacerdoti stessi e a tutto il popolo. Le persone non idonee per il servizio che incautamente si avvicinavano al santuario dovevano morire.

Con la venuta di Cristo Gesù, unico Sommo Sacerdote, ogni credente ha il privilegio non solo di essere partecipe del servizio divino, come i leviti, ma di essere sacerdote nel cospetto dell'Iddio vivente come accadeva ad Aronne e alla sua famiglia, senza nessuna delle limitazioni di razza o di casta. Abbiamo creduto in Cristo? Appropriamoci di questo onore nella piena consapevolezza delle responsabilità che comporta.

Con l'aiuto dello Spirito Santo potremo esercitare il nostro servizio con piena gioia durante questo pellegrinaggio terreno e poi riunirci nei cieli con Cristo per tutta l'eternità.

1) cfr. Esodo 32:25-29

Data: 01/05/2008 Visite: 3135