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Le meditazioni di eVangelo

La mortalità inghiottita dalla vita


di aa.vv.
Trascritto da eVangelo

"Noi sappiamo infatti che se questa tenda ch'è la nostra dimora terrena viene disfatta, noi abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d'uomo, eterna nei cieli" (II Corinzi 5:1)

Questo capitolo inizia con l'espressione: "Noi sappiamo". Non c'è ombra d'incertezza. Dall'inizio alla fine appare intriso di una convinzione che non vacilla. Quando furono scritte le parole Fede e Speranza stavano quasi svanendo dal mondo. Gli uomini e le donne vagavano nel deserto dell'ateismo, senza una stella nel loro cielo, e un'oasi lungo il loro cammino. Nel mezzo di una civiltà in decadenza e di una speranza scomparsa, Paolo, e altri che stavano con lui, osarono dichiarare alcune realtà di cui l'uomo poteva essere assolutamente sicuro. Essi non erano confermati da una logica umana e non procedevano per criteri analogici ma giunsero alla comprensione tramite le intuizioni dello Spirito, e provarono ogni cosa mediante la risurrezione di Gesù Cristo.

Dobbiamo sempre distinguere le teorie, che cambiano in base agli umori del pensiero umano, dai fatti eterni, che sono fondati su una testimonianza solida, e sono saldi quanto il trono dell'eterno. "Noi sappiamo", c'era un tono di certezza in quelle parole, che cambiarono l'aspetto del mondo!

L'obiettivo di Dio. È di enorme aiuto, nella vita umana, conoscere la direzione in cui la colonna di fuoco o la nuvola di Dio ci stanno conducendo. Se soltanto riuscissimo a comprendere gli indizi che Dio fornisce nel corso della nostra vita, molte perplessità svanirebbero e verrebbero districate le matasse più aggrovigliate. Che cosa sta facendo Dio per te e per me? L'apostolo risponde: sta cercando di permettere che la nostra mortalità venga inghiottita dalla vita. Dio vuole cancellare da ciascuno di noi tutte le tracce della Caduta. Il Suo proposito è di eliminare ogni cosa che ci caratterizza come membri di una razza in esilio, in modo che ogni aspetto della nostra condizione umana e mortale, lo spirito, l'anima e il corpo, possano essere assorbiti dalla Vita. "La vita di cui le nostre vene scarseggiano, la vita che il nostro spirito brama, una vita maggiore e più piena!". Pensaci! Per te e per me e per tutti coloro che sono stati trasportati dal regno delle tenebre al Regno del Suo amato Figlio! La mortalità sommersa dalla vita! Non possiamo realizzare pienamente questo concetto! Non sappiamo cosa e come diventeremo, sappiamo soltanto che saremo simili a Lui, poiché Lo vedremo com'Egli è. Questo è l'obiettivo di Dio. Egli sta operando per noi e in noi, in vista di questo fine!


Data: 30/12/2007
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