"Insegnami a far la tua volontà, poiché tu sei il mio Dio; il tuo buono Spirito mi guidi in terra piana" (Salmo 143:10) Quando chiediamo: "Insegnami a fare la Tua volontà", il Signore ci chiede se siamo disposti ad affidare a Lui la responsabilità della nostra vita. L'unica cosa importante di cui devi essere assolutamente certo è quella di desiderare di compiere la volontà di Dio ad ogni costo. Se non lo desideri ancora devi almeno essere ben disposto. Getta su Dio il peso di renderti disponibile e credi che Egli sarà in grado di farlo. Il Suo popolo sarà reso ben disposto nel giorno della manifestazione della Sua potenza. Quando questa condizione verrà soddisfatta, Dio, mediante il Suo Santo Spirito, t'insegnerà ciò che desidera che venga fatto e ti renderà capace di adempiere i Suoi propositi. Proprio come Samuele se tu dici: "Parla, Signore, perché il 'Tuo servo ascolta" potrai udire dietro di te la Sua voce che ripete: "Questa è la via, cammina per essa". Bisogna dire questo, e lo dirai ; questo deve essere fatto, e lo farai; e nel cercare di ubbidire alle sollecitazioni dello Spirito' scoprirai che la forza e la grazia necessarie ti saranno largite generosamente. "Il tuo buono Spirito". Ecco la nostra unica speranza. Se non fosse per l'infinita bontà, la paziente benevolenza e l'amorevole sopportazione dello Spirito Santo, e la non avremmo avuto scampo. Soltanto la Sua infinita bontà può sopportare nostra condotta debole ed infedele, il nostro continuo scivolare nella tiepidezza, e la nostra tenace ostinazione. Ma poiché lo Spirito di Dio è buono possiamo confidare in Lui che ci pervade con la Sua santa influenza fino a quando la : nostra natura malvagia viene vinta dalla Sua bontà, ed anche noi potremo finalmente diventare un po' più buoni. Si dice di Barnaba che fosse un "uomo buono", perché ripieno di Spirito Santo e di fede. "Guidami". La preghiera del salmista è: "Insegnami, guidami, vivificami". Facciamo nostra questa preghiera. Potremo avere la certezza di es sere guidati correttamente nella misura in cui sapremo arrenderci alla Sua Guida misericordiosa e benevola. Siamo come i piccoli fanciulli che devono essere accompagnati, come la madre o la bambinaia che porta il bambino per mano a scuola, e poi lo viene a riprendere. Alcuni di noi sono ciechi e hanno bisogno di una mano gentile che li guidi mentre brancolano nel buio. Camminiamo nello Spirito, cercando di essere guidati da Lui e sensibili alla Sua voce. Allora conosceremo per esperienza la volontà divina e non sarà difficile praticarla.
Data: 01/11/2007 Visite: 3848 | |
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