L'evangelista Giovanni, nel suo Vangelo, presenta Gesù sotto diversi aspetti, come: il buon pastore, l'acqua della vita, la luce del mondo, la parola di Dio ecc. In questo verso, Gesù ci viene presentato come: 1) L'agnello di Dio, Giovanni Battista parlava ad un popolo che aveva conoscenza del significato dell'agnello, perché secondo la legge di Mosè, era offerto per le loro colpe. Ma tutti gli animali che venivano offerti e il sangue versato, non potevano liberare e purificare appieno la coscienza del popolo, Cristo Gesù, invece, il vero Agnello, senza colpe e senza difetto, è stato immolato una volta per sempre per togliere definitivamente il peccato dal mondo. .2) Colui che battezza con lo Spirito Santo. Giovanni Battista poteva testimoniarlo perché Dio glielo aveva rivelato ed aveva visto lo Spirito Santo in somiglianza di colomba, scendere sopra il Cristo. Egli poteva testimoniare per esperienza personale e questa è la conferma più sicura anche per noi credenti. Abbiamo ricevuto Cristo per fede mediante 1'Evangelo e la Sua opera in noi è la nostra certezza. 3) Colui che guarisce e libera. Giovanni Battista fu arrestato e messo in prigione appunto perché testimoniava nel ministerio di Cristo. Mentre era prigioniero, forse avrà avuto momenti di smarrimento insieme con i suoi discepoli. L'unica cosa da fare era andare a Gesù, infatti mandò alcuni dei suoi a chiedere se Egli era il Cristo o dovevano aspettare un altro. Gesù rispose: «Dite a Giovanni: i ciechi recuperano la vista, i sordi odono, i lebbrosi sono mondati e l'Evangelo è annunziato ai poveri». Queste parole furono rassicuranti. Giovanni poteva continuare a testimoniare di Cristo perché le Sue opere e le Sue parole confermavano il Suo divino ministerio. Fratelli, dopo circa duemila anni, come veri discepoli di Cristo, rendiamo anche noi una testimonianza di fiducia e certezza e quando ci capita di avere momenti di smarrimento, andiamo a Gesù, Egli ci arricchirà di nuovo della fede che ci occorre.
Data: 04/01/2000 Visite: 5415 | |
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