Pace a voi tutti, sono Daniela è ho 24 anni. Sono cresciuta in una famiglia cristiana. All'età di 17 anni, dopo un periodo un po' difficile della mia vita, ho accettato Gesù e poco dopo mi sono battezzata alle acque. Dal quel momento la mia vita è cambiata perché prima era vuota e senza scopo.

Essendo molto sensibile e introversa non mi sentivo capita, nonostante avessi tutto: una buona famiglia, amici, ecc.Sin dall'inizio della mia conversione, ho avuto delle piccole prove. Gli amici che avevo prima all'improvviso scomparvero e cosi mi trovai sola. Ma Dio, adesso posso dirlo, non mi ha mai lasciato sola, dandomi tutto ciò che io avessi di bisogno.

Prima di tutto mi ha dato il Suo Spirito Santo. Nel 2003 ho scoperto di avere una ciste alla tiroide, ho fatto tutti gli accertamenti ed ho iniziato una cura, poi ho dovuto aspirare la ciste. Dopo qualche mese invece è spuntato un nodulo. Nonostante la cura il nodulo cresceva, fino a che le sue dimensioni erano di quasi 5 cm. La soluzione ultima era un intervento chirurgico. L'idea di affrontare un intervento mi metteva molta paura. Pregavo Dio di darmi la forza. Ma Lui mi ha sorpreso, in quanto, una domenica, in chiesa, c'è stata una parola profetica in cui il Signore diceva: " permettimi di guarirti " io ho preso per fede quelle parole per me; con la certezza che per mezzo delle sue lividure io, quella mattina, avevo ricevuto guarigione. Infatti, dopo qualche giorno il nodulo era scomparso, ho sospeso anche la cura e dal quel momento non ho avuto nessun problema alla tiroide.

Nel 2005 ho iniziato ad avere delle violente vertigini, inizialmente i medici non sapevo la causa, poi ringraziando Dio, un medico, che già aveva avuto un caso simile, mi diede la giusta diagnosi: una labirintite da virus, esattamente erpes zoster, o comunemente chiamato fuoco di sant'antonio. Normalmente questa forma di malattia si manifesta con una bruciatura in viso, una paresi facciale e problemi all'occhio. Ma Dio non ha permesso ciò, infatti, non porto nessuna conseguenza.

Dio ci chiama a vivere per fede.
" Or senza fede è impossibile piacergli, poiché chi si accosta a Dio deve credere che Egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano" Ebrei 11: 6.
Dobbiamo sapere che, se le circostanze della vita possono farci scoraggiare, dobbiamo avere la certezza e la speranza che Lui è la nostra ricompensa, per sempre.
Dio vi benedica.

Data: 28/05/2007 Visite: 4881