Pace del Signore a tutti. Sono grato al Signore per il privilegio di testimoniare delle opere che ha compiuto nella mia vita. Mi chiamo Pasquale, ho 21 anni, abito a Bari e ciò che mi caratterizza è la mia allegria. Fin da piccolo ho sempre dato molto valore all'amicizia e desideravo avere un amico con cui condividere tutto, il quale avrebbe dovuto confortarmi nei momenti più tristi e difficili ! Purtroppo tutto ciò in cui avevo riposto la mia speranza fu causa di una profonda delusione perché nel corso della mia adolescenza ho incontrato solo illusioni! Ho vissuto per molto tempo a Mola di Bari dove ho trascorso il periodo della mia adolescenza; posso dire che non mi interessavo molto del Signore e della religione in genere. Ho frequentato la chiesa cattolica romana ma non con assiduità, fino alla cresima, solo perché era un obbligo previsto dalla mia religione di appartenenza.

Dopo il momento della cresima ho lasciato ogni cosa, non provando alcun interesse, perché mi lasciai catturare dalle emozioni tipiche dell'adolescenza: divertimento, sballo, nuove passioni, ecc. Sull'onda del mio entusiasmo ho creduto di essere circondato da molti amici, ma ho dovuto scoprire molto presto che la vera amicizia si riscontra non solo nei momenti belli ma anche e soprattutto nelle difficoltà. Con tutti i miei limiti mi sono impegnato a cercare di mantenere vivo il significato dell'amicizia nella mia vita e nelle mie relazioni, rinunciando al mio tempo libero per dedicarmi agli amici e alle loro necessità convincendomi di poter essere corrisposto nel mio amore verso loro; invece erano presenti solo nei momenti in cui essi stessi avevano dei bisogni e subito dopo si allontanavano lasciandomi sempre più solo! Più il tempo passava e più cresceva un senso di amarezza nel mio cuore il quale mi portava a chiudermi sempre più ìn me stesso, perdendo così ogni barlume di speranza.

Tutto ciò inevitabilmente influenzò anche il mio rendimento scolastico, infatti avvolto da un forte scoraggiamento persi un anno di scuola per non essermi impegnato adeguatamente. Per non lasciare che i pensieri negativi influenzassero e riempissero la mia mente decisi di dedicarmi completamente al lavoro. All'età di 17 anni mi trasferii a Bari con la mia famiglia per motivi di lavoro. Non conoscevo nessuno, sino a quando un compagno di scuola mi presentò a un gruppo di amici; così sentendomi solo iniziai a frequentare questo nuovo gruppo sperando ancora una volta di poter trovare in esso ciò che tanto cercavo e desideravo.

Ma invece di migliorare la mia condizione, i miei rapporti peggioravano sino al punto di arrivare a bere, ritornare a casa tardi, mentire molto spesso e ascoltare musica rock, metal, punk (senza averne alcun beneficio) che tuttavia ascoltavo per non essere considerato diverso da loro. Così la mia vita cambiò rovinandosi poco a poco, perché riponevo continuamente fiducia negli altri e cercavo di trovare un'amicizia vera ma senza essere compreso. Dopo un po' di tempo, per un banale frainteso, i miei presunti amici mi allontanarono! Rimanendo nuovamente solo si creò in me un vuoto incolmabile che cercai di riempire immergendomi nel bere molto, ma che non portò alcun esito positivo.

Mia madre vedendomi in queste condizioni e conoscendo parte della mia situazione mi parlò dell'unico vero amico che non mi avrebbe mai tradito e deluso: Cristo Gesù! Gesù mi amava a tal punto da morire per me, per darmi una seconda possibilità di salvarmi dai miei errori, dai miei fallimenti e soprattutto dai miei peccati. Così invitandomi in una chiesa evangelica mi incoraggiò ad aprire il mio cuore e a riporre tutto ai Suoi piedi ed Egli avrebbe provveduto a tutti i miei bisogni più profondi.

Io non compresi chiaramente tutto in quel momento però quando entrai in chiesa il mio stato d'animo era così a pezzi che mi ritrovai in ginocchio a piangere come un bambino, e capii di aver sbagliato ma soprattutto di aver peccato contro Dio! Pentendomi invocai con tutto il cuore il perdono del Signore e in quel momento sentii una pace vera, una tranquillità insolita nel mio cuore e il Signore mi parlò così intimamente rassicurandomi di rimanere tranquillo perché mi aveva perdonato e mi amava in modo speciale e unico.

Ora posso dirti che il Signore ha esaudito appieno il mio desiderio perché adesso ho molti amici che sono anche soprattutto fratelli in Cristo, ma la cosa più bella è che ho conosciuto l'unico vero Amico il quale non mi ha mai tradito e mi sta sempre vicino: Gesù Cristo!

Amico che leggi, Gesù ci ama e vuole che andiamo a Lui; non credere che Gesù non si curi di te, anzi è presente in ogni momento della tua vita e vuole caricarsi del dolore che porti nel cuore donandoti gioia sotto ogni punto di vista, credimi! Perché l'amore di Dio non è come quello dell'uomo che ama solo per essere amato e non perdona mai! Ma posso garantirti che il Suo amore è immenso ed è sempre pronto a perdonare quando tu sbagli, se vai a Lui con un cuore sinceramente pentito.

Ricorda, in questo mondo non troverai mai un amico vero perché ognuno di noi - me compreso - verrà sempre meno, ma l'unico che non verrà mai meno e ti seguirà sempre in ogni momento della tua vita è Cristo Gesù. Accettalo nella tua vita, permettigli di mostrarti il Suo amore per te e vedrai le grandi opere che Egli farà in te, contaci... NON RIMARRAI DELUSO!

DIO TI BENEDICA

Pace.

Data: 23/09/2007 Visite: 3577