Mi chiamo Luigi e ho 31 anni. Ho conosciuto il Signore da bambino, avevo 11 anni quando inspiegabilmente mi ammalai di depressione. Per un bambino di quella età non è usuale ammalarsi di depressione, un bambino a 11 anni pensa solo a giocare e divertirsi, non ha i pensieri che hanno gli adulti, non vivono la stessa vita frenetica di coloro che sono impegnati nelle cose di questa vita. Ma io mi ammalai, e mia madre mi racconta che pensavo solo alla morte, stavo tutto il giorno a casa buttato come una corda fradicia, o nel letto o nella mia poltrona. Così, un giorno, uno zio ci presentò un fattucchiere, che noi conoscevamo perché era il padre di mio zio, però non sapevamo che lui potesse “risolvere” il mio problema. Così, un giorno andammo da lui. Mi ricordo che stavo bene quando ero con lui, però quando ritornavo a casa ricadevo nel mio male. Ogni volta che ci andavamo non faceva altro che complicare la mia situazione e ci spillava tanti soldi. Un giorno disse a mia madre che sotto sua predizione doveva concepire un bambino e così fu; quel bimbo mia madre lo ebbe per 9 mesi nel suo grembo ma il giorno del parto lo perse. Il bambino lo partorì morto e per mia madre fu un gran colpo, nella mia famiglia già da tempo non andava niente bene e con questo la situazione si aggravò. Un giorno mia madre trovandosi fuori nel balcone, sentì che ormai era giunto il tempo di farla finita e voleva buttarsi giù, ma mia sorella la vide e le disse: "Mamma, che fai? Ci siamo anche noi....". Ringraziato sia Gesù, quel giorno mia madre tornò in sé e non si tolse la vita che Dio ci ha donato. Un giorno vennero a parlare con noi due persone che ci portarono a conoscenza di Dio. In quello stesso istante la nostra vita cominciò a cambiare, la Sua Parola entrava in noi e ricostruiva quello che per anni il nemico aveva distrutto. Sì, cari amici, la sua grazia è sovrabbondata sui nostri peccati, la mia vita è stata liberata da quella depressione inflitta dal nemico nella mia vita affinché tramite quella ci rivolgessimo ai fattucchieri, ma il suo piano è stato mandato a monte, Gesù è venuto a liberarci, ci ha lavati col suo sangue e suggellati col Suo Santo Spirito, ed ora possiamo gridare “Abba Padre”. A voi, amici, che leggete questa testimonianza, vi suggerisco di stare lontani dai maghi (leggete Apocalisse 21:8),essi sono usati da satana, il distruttore delle anime; solo Gesù può liberare! Andate a Cristo ed Egli vi farà entrare nel Suo riposo, Egli stesso dice nella Sua Parola "Venite a me voi tutti che siete aggravati ed Io vi darò riposo". Dio vi benedica, Luigi
Data: 08/09/2008 Visite: 3190 | |
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