Salmo 100
Voi tutti gli
habitanti
del mondo, giubilanti,
al gran Signor servite:
e, con festivi canti,
davanti a lui venite.
Ognun di voi confessi,
e di narran non cessi,
ch'esso, verace Dio,
ne criò, non noi stessi,
Sua greggia, e popol pio.
Dentro alla sacra foglia,
ciascun la lingua scioglia
in un laudar gentile:
e nel divin cortile,
a celebrarlo il toglia.
Al suo gran Nome date
di gloria illustri fregi:
perch'egli di bontate
eterna, e veritate,
possiede i vanti, e' pregi.
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