Cosa fare per rinunciare completamente a Dio? Ci sto tentando ma non ci riesco e qualche pensiero mi riporta sempre a Lui. Grazie a questa mia rinncia oggi mi sento pieno di odio per LUI ma più sereno e con meno paure, ho rinunciato al rosario ed a tutte le preghiere che prima dicevo ma ancora non mi riesce completamente.

Caro Fabio,

non sarà una cosa facile rinunciare completamente a Dio, anche perchè Lui non è disposto a rinunciare a te con facilità!

Ti ama troppo per lasciarti andare via; ha donato la vita del Suo Figliuolo Gesù per averti con Lui, qui in terra e poi per sempre nel cielo; sappi che Egli farà di tutto per non perderti, proprio come fece il padre nella parabola del figliuol prodigo (Luca 15:11-25)

C'è un immagine del padre, così tenera e commovente da riempirci il cuore e che tratteggia tutto il carattere di Dio e l'amore che ha verso chi si allontana volontariamente da Lui. Quel Dio il cui cuore ha tremato temendo di perdere quel figlio e di perderlo per sempre con la paura di doverlo condannare e privarsene, quindi, per sempre! Ha tremato per questo; si è verificato il rischio cui Dio si è esposto il giorno in cui ci creò: ha fatto l’uomo libero, libero di scegliere... proprio come stai cercando di fare tu adesso. Avrebbe potuto crearci obbligandoci a non abbandonarlo mai, a non allontanarci mai da Lui, tenendoci “al guinzaglio”, privandoci della libertà, ma non lo ha fatto: ha corso il rischio e ci ha creati liberi, liberi di scegliere il nostro destino, la nostra strada. Ci ha creati liberi di scegliere Lui o qualche altro dio e, per giunta si è terribilmente affezionato alla sua creatura, come una madre al proprio figlio ed anche di più. Questa paura ha fatto sbocciare la speranza nel cuore di Dio e la speranza compiuta ha prodotto la gioia e la festa. Amandoci, Dio si è messo nella condizione di dover sperare qualcosa da noi. Non so se, in che cosa e perchè vuoi allontanarti dalla "persona più bella" che abbiamo in questo mondo, ma se ciò è successo quello che posso suggerirti di fare è di leggere attentamente la parabola del figliuol prodigo e far si che quelle parole possano agire sulla tua mente, sul tuo cuore, sulla tua fantasia, sulla tua memoria. Possano toccare le corde più diverse: del rimpianto, della vergogna (le ghiande rubate ai maiali per sfamarsi), della nostalgia (quanti servi di mio padre hanno tutto ed io qui …). Se hai un pò di tempo leggi anche tutto il capitolo 15 del vangelo di Luca, io ti consiglio vivamente di farlo e, nel leggerlo, mi auguro che tu potrai essere spinto, non ad allontanarti da Dio, bensì a tornare a Dio per diversi motivi, ma il motivo più bello per tornare a Lui è quello che Gesù stesso ci suggerisce: “voglio far felice il mio Dio che mi aspetta”

Data: 26/10/2010 Visite: 3374