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Sono convertito da poco. Il Signore mi ha salvato, ma spesso mi ritorna la paura della morte.

Autore: Anonimo
Edito da cat80
Inserito da cat80

Sono convertito da poco. Il Signore mi ha salvato, ma spesso mi ritorna la paura della morte. E' una cosa normale? Vi chiedo preghiere per me pace a tutti



Caro fratello,

il cammino nelle vie della Fede è un cammino fatto di esperienze quotidiane che ci portano a crescere nel rapporto con il nostro Signore.

Volevo, perciò, innanzi tutto esortarti a considerare i tuoi dubbi, qualunque essi fossero, non come motivi di scoraggiamento, ma come stimoli per pervenire alla conoscenza della Verità.

Nella I epistola di Giovanni, al capitolo 4 versetto 18, è scritto: “Nell’amore non c’è paura, anzi l’amore perfetto caccia via la paura”. Il Signore è l’essenza stessa dell’Amore!!

È colui che ti ha pensato prima che tu nascessi, prima che fosse determinato il colore dei tuoi capelli o dei tuoi occhi! È colui che conta i tuoi passi, che conta le tue lacrime, le ripone e le conserva.

Colui che conosce i tuoi pensieri e che non permette alla paura di sopraffarti.

È Colui che ha dato in sacrificio se stesso, per l’amore dei Suoi figli, ed ha vinto la morte. È per questo sacrificio che sei libero da ogni laccio di oppressione.

È per questo sacrificio che vivrai per l’Eternità insieme a Lui: è meraviglioso quello che ha fatto!

Non c’è niente che tu debba temere con un Padre così potente!!! Impegnati a ricercare un rapporto più intimo con Lui, e ti accorgerai, che più sarà profonda la Sua conoscenza, più sarai disposto ad abbandonarti nelle Sue braccia. Quello che ora sembra essere ignoto acquisterà un nuovo significato; non ti assillerà più il pensiero dell’imminente distacco, ma farai tue le parole che Gesù ci ha lasciato come promessa per noi: “Io sono la risurrezione e la vita, chiunque crede in me, anche se muore, vivrà. E chiunque vive e crede in me non morrà mai in Eterno” (Giovanni 11:25-26).

Confida in Lui con tutto il tuo cuore, fatti amare quotidianamente e riponi in Lui la tua fiducia. Cercalo in maniera costante e persevera nella Fede.

Con affetto fraterno,

Catherine


Data: 13/11/2008
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  Commenti relativi al documento

Ho sentito poco tempo fà la predica di un Rabbino,il quale prendeva vari momenti della vita, paure e prendeva il significato spirituale le feste ebraiche per suggerire un possibile rimedio ad esse.

la prima di queste, era proprio la morte.

Prese la pasqua come festa per comprendere la morte, sai perchè? perchè parla di nascita.

il popolo di Israele è stato tratto fuori dall'egitto, fatto nascere, per un motivo, e questo motivo l'ha dovuto scoprire pian piano, attraverso periodi fantastici, e periodi tenebrosi.

Rifletti sulla tua nascita, e sul tuo compito qui su questa terra...

un caro abbraccio

bugbbolo, il 18/05/2009 18:57:00
  

     
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