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non sento più quella serenità e semplicità che avevo nel pregare...

Autore: davidesett
Inserito da happymeal

Pace...vi chiedo di pregare per me...sto attraversando un momento un pò difficile perchè non sento più quella serenità e semplicità che avevo nel pregare...cioè in poche parole mentre prego non sento più niente...Vi prego aiutatemi..ho bisogno di aiuto...voglio ritornare a essere come prima...ritornare al primo amore...grazie Dio vi benedica tutti...Pace

 

Pace fratello!

Sai, a volte capita che il canale che ci mette in comunicazione con Dio, venga ad essere occluso. Immagina un canale dove scorre dell’acqua fresca e pulita, questo è quello che avviene quando diamo in nostro cuore a Dio, la Sua gioia, le Sue benedizioni, scorrono indisturbate verso di noi. Con il passare del tempo però, dobbiamo fare un po’ di “manutenzione”, dobbiamo stare attenti che giorno dopo giorno non si accumulino delle scorie che ci portano sempre più lontano da lui. Non mi sto riferendo a “grandi errori”, ma a volte le piccole cose, i piccoli pensieri, le piccole azioni possono essere pietre di inciampo per il nostro cammino. Magari inizialmente ci rendiamo conto che qualcosa non va poi, poco alla volta, non ci facciamo più caso, tutto ci sembra normale. Con il passare del tempo, una dopo l’altra le scorie si accumulano, prima fanno si che l’acqua non scorra in modo pulito, poi si forma una grande barriera, e l’acqua fresca non arriva più nella nostra vita. Non si avverte quella diretta e fresca comunione con Dio, quella gioia che si ha facendo una semplice preghiera, quella forza, quella serenità che si ha nell’affrontare i problemi di tutti giorni.

Cosa fare? Di certo non tutto è perduto, Gesù è morto sulla croce per chi non ha mai conosciuto il Suo nome, ma anche per chi si è raffreddato un pochino, Dio ci ama, vuole il nostro cuore, vuole essere il sovrano della nostra vita. Non ci chiede nulla di difficile, serve esclusivamente ammettere la propria condizione, chiedere perdono a Dio per gli errori commessi, sia quelli palesi che quelli occulti. Grida a Dio con tutto il cuore, Lui non desidera altro, Lui è lì davanti a te, aspetta solo che tendi la tua mano verso di Lui, e sarà compito Suo fare il resto. Lui ti chiama, ti vuole fra le Sue braccia d’amore, Egli è lì vicino a te e vuole farti sentire ancor più di prima la Sua presenza, è li pronto per abbattere la barriera, sei pronto, lo desideri con tutto il cuore?

Agisci, e tante benedizioni scorreranno nella tua vita!

Dio ti benedica!

Con affetto,  Francesca


Data: 14/10/2008
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  Commenti relativi al documento

se con "sentire" intendi emozioni..

Dio è Dio sia che tu senti qualcosa, sia che tu non senti niente.

Certo, tutti noi vorremo che ad ogni preghiera ci sia una presenza tangibile e puntuale..

Ma è cosi...solo che la nostra fede non è un sentimento, se tu ti FIDI..ti fidi sia se senti..sia che non senti...

se io e te ci conoscessimo, e fossimo grandi amici...nel momento in cui torno a casa mia..smetto di essere grande amico?

se invece con "sentire" intendi che proprio non hai istinto a pregare..allora è meglio che torni a cercare..il "caro amico"..

Il primo amore è un amore vivo e puro.

l'amore che noi abbiamo verso Dio, si plasma e cresce man mano che noi conosciamo sempre di più il Signore, il primo amore deve maturare, e non perdere mai la gioia di realizzare che questo amore che Dio ti ha per primo donato..lo hai ricevuto gratis..per grazia.

l'affievolimento, spesso...viene quando cominciamo a pensare che Dio ci ami per opere..CERTO.. è vero che dobbiamo operare, senò non serivamo a nulla, ma l'opera è una conseguenza della grazia ricevuta, non viceversa.

un caro abbraccio

bugbbolo, il 18/05/2009 19:22:00
  

     
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