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Quel che importa è un immediato ritorno a Dio.

Autore: Nicola
Inserito da madomi

Perche, malgrado metta tutta la mia volonta di fede, al primo scompiglio mi sembra di perdere tutto??

Caro Nicola, ti saluto calorosamente nell'amore del Signore!

Dici bene quando affermi"...mi sembra di perdere tutto...", perché si tratta solo di un'errata percezione! Nulla è perduto quando tutto è ancorato su Cristo! Nulla è perduto se la nostra vita è fondata su Cristo; nulla è perduto se in noi c'è il desiderio di servirLo ed amarLo con tutto il nostro cuore, se ardiamo di una passione intensa per Lui. Potrà sembrare di perdere tutto se il dubbio ci assale, perché il nemico delle anime nostre cercherà di fare bene il suo lavoro col demoralizzarci, col farci credere di essere perduti e per sempre, ma è solo apparenza, perché una caduta non è mai fatale quando Dio ti fa grazia di mantenere intatta la fede. Noi non contiamo su noi stessi, sulle nostre capacità, sulla forza di mantenere intatto quello che abbiamo realizzato: Dio stesso ci preserverà, Dio stesso ci custodirà tenendoci stretti a Lui perché è Lui che "compie in noi il volere e l'operare". Non fidiamoci totalmente delle nostre sensazioni ma fondiamo la nostra vita sulla Sua Parola. Gesù continuerà a chiederci di camminare con Lui purché in noi ci sia la facoltà di avvertire che siamo stati chiamati non perché ce lo meritavamo, non per ciò che eravamo, ma per quello che ogni giorno potremo diventare se abbiamo il coraggio di abbandonarci totalmente nelle sue mani, alla sua grazia, alla dolce e persuasiva guida dello Spirito Santo, avendo, però, sempre chiara in noi la consapevolezza della nostra miseria, la certezza che la luce che illumina l’anima, cioè la fede, l’amore con cui amiamo, cioè la carità, e lo slancio che ci sostiene, la speranza, sono doni gratuiti di Dio. Solo con l’umiltà possiamo comprendere le meraviglie della chiamata divina. Sbagliamo, però, se pensiamo che nella vita di fede sono impossibili le cadute! Il cristiano non è un collezionista di certificati di servizio con il bollino, ma sa bene che nel proprio cammino potrà venire meno in qualche situazione , commettere qualche sbaglio perché non esiste uomo che non pecchi, ma la caduta, per il credente rigenerato dalla grazia di Dio, è solo occasionale e casuale perché solo chi persiste volontariamente nell'errore e si allontana da Dio, si perde. Una caduta improvvisa non è una buona ragione per lasciarsi andare allo scoraggiamento e lasciar perdere tutto. Uno degli obiettivi della vita cristiana è il raggiungimento di una maniera di vita e non di uno stato. La strada maestra della santità è una via e non un luogo. La santificazione non è qualcosa che noi possiamo raccogliere ad un determinato stadio della nostra esperienza e possedere da quel momento per sempre, ma è una vita che deve essere vissuta giorno dopo giorno ed ora dopo ora. Possiamo per un momento uscire dal sentiero, ma il sentiero non viene cancellato per il semplice fatto che lo abbiamo smarrito; lo possiamo, d'altra parte, ritrovare subito. In questa vita ed in questo cammino di fede, ci possono essere delle cadute momentanee, le quali, per quanto siano molto tristi e debbano essere vivamente deplorate, non disturbano necessariamente la situazione dell'anima per quanto riguarda la nostra consacrazione e la nostra fiducia in Dio, né interrompono, se non per un breve momento, la nostra felice comunione col Signore. Quel che conta è un immediato ritorno a Dio.
I nostri errori, le situazioni contrarie, le difficoltà sopraggiunte, non devono creare una ragione per smettere di confidare in Dio ma soltanto uno stimolo per confidare in Lui ancora più di prima! Possiamo percorrere la nostra strada soltanto se guardiamo continuamente a Gesù, in ogni momento e se i nostri occhi si distolgono da Lui per guardare i nostri peccati e le nostre debolezze, ci troveremo subito fuori strada! Pietro cominciò ad affondare quando si fece coinvolgere dagli eventi intorno a lui e distolse il suo sguardo e la sua fiducia in Cristo. Se hai udito la voce di Cristo sulle onde del mare agitato, getta al vento i tuoi preconcetti ed anche i tuoi fallimenti; anche la tua logica, gettala al vento. Conserva solo la tua unione a Cristo. Pietro non camminò sulle acque; Pietro camminò sulla parola "vieni". Fidiamoci di Dio!

Con sincero affetto, Madomi.

Dio ci benedica!


Data: 04/12/2010
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