Mi sento confusa e disperata.dopo aver condiviso per 3 anni un fidanzamento in mezzo a mille difficoltà mi sento sgretolare la terra sotto i piedi.da circa 1 anno litighiamo per ogni cosa,tutto è motivo di astio e di contrasto. Lui non è cristiano,benchè quando ci siamo conosciuti io abbia messo molte cose in chiaro,mi sto rendendo conto che lui con me sta male,che anche la mia fede gli dà fastidio,che non ci capiamo su nulla,ma all''inizio era così bravo e sensibile,adesso dopo 3 anni alla prima cosa che dico che lui magari interpreta male,succede l''inferno..vi prego aiutatemi.nel mondo ero sposata,ora però sono divorziata e ho una bambina che cresco da sola perchè da colui che era mio marito siamo state completamente abbandonate.Merito tutto questo?che ho di sbagliato,perchè un altro fallimento?perchè giorno dopo giorno mi sono resa conto che la mia storia non riesce più a stare in piedi?

Consigliatemi,per amore della mia bimba,anche se io probabilmente non merito nulla..

E.


Risposta:

Carissima sorella,
c'è Qualcuno che guarda i tuoi passi, e in qualsiasi momento della tua vita tu ti trovi, i Suoi occhi non si distaccano da te perchè ti ama.
Dio osserva i Suoi figli, e so che per quanto possa essere difficile per ciascuno di noi, Egli parla e risponde a ogni nostra preghiera,ma non sempre nel modo che noi speriamo di sentire. Ma di fronte al Dio Onnipotente che mostra continuamente il Suo amore per noi, dobbiamo piegare a volte quelli che sono i nostri desideri e attendere che il Signore ci dia il meglio dei Suoi tesori, e quello che è buono per noi.

Il tuo cuore è stato nutrito del prezioso cibo divino che scaturisce dalla Parola di Dio, ed è per questo che per quanto possa essere grande l'amore che hai per quest'uomo, non ti senti appagata per come desideri in fondo alla tua anima: quando manca la pace che dona Gesù anche nelle prove, attorno a noi la stanchezza spirituale diventa insostenibile, e qualsiasi difficoltà diventa una montagna sempre più alta da scalare, e le ansie, le incomprensioni diventano il cibo quotidiano, e la notte soffocano il nostro cuore, privandoci continuamente delle benedizioni ricevute ogni giorno.
L'amore di Dio è immenso per te, e oggi piu che mai il sacrificio del Signore Gesù si rinnova per te, per donarti la speranza di un domani di Grazia, ma soprattutto per ricordarti che il Signore guarda il cuore e non quello che per l'uomo è l'apparenza delle circostanze!

Tu per merito dell'infinito amore di Gesù, e per quel giorno in cui al Golgota sopportò ogni oltraggio,ogni sofferenza e ogni pena, puoi sperare di avere un domani migliore, camminando mano per mano con il Signore. Un domani migliore non significa senza sacrifici, ma la sera, dopo una lunga giornata, sentire sempre nel cuore che lo Spirito Santo non ci ha lasciati un momento, e che il Signore ci provvede quel che abbiamo bisogno,ci dà il coraggio necessario.
La cosa più importante è che tu torni prima di ogni cosa al "primo amore" che è Colui che ti ha salvata, e tornare al Signore, significa dare priorità a Lui e ad ascoltare cosa ha da dirti.
Quello di cui hai bisogno è di godere della vera pace, dell'armonia e dell'incoraggiamento nella speranza, e tutto questo puoi averlo da un cuore che ha fame di Cristo e che lo vuole realizzare.

Devi mettere la tua vita nelle mani di Gesù se vuoi vedere la Sua piena opera in te.
Nella tua mail non mi dici se continui a meditare la Parola di Dio e a frequentare la chiesa e la fratellanza, ma nell'amore di Dio, ti dico di farlo con piena fiducia in Dio, perchè il Signore non delude.

Vedendo, prima in te stessa,il vero cambiamento che porta lo Spirito Santo,ti sentirai incoraggiata; e se è nella volontà di Dio che l'uomo che ti sta accanto continui a essere presente nella tua vita,anche lui si renderà conto che in te c'è qualcosa che solo Dio poteva cambiare, e il Signore ti guiderà a usare le giuste parole con lui, e la Sua opera andrà avanti.

Non sono in grado di dirti cosa decidere, però, se me lo permetti, posso dirti cosa ho fatto in un una circostanza simile.
Ho giurato a me stessa che per nessun motivo avrei più messo il Signore al secondo posto, MAI.
Ho letteralmente permesso al Signore di strapparmi un pezzo di cuore, è stata, dopo il cancro, la battaglia più difficile che ho combattuto con Gesu al mio fianco: ho pianto tanto, sono caduta,spesso volevo tornare indietro per paura di fallire e non farcela,ho passato giorni e notti guardando foto e video, scrivendo poesie,piangendo non con lacrime ma con pezzi di cuore, davvero...Ma ero decisa a lasciar fare al Signore, perchè il dolore era troppo grande, e "troppo" l'amore che avevo per quella persona, il mio cuore era pieno più di lui che di Dio.
Ho sofferto tantissimo, ma una notte, mi sono inginocchiata, disperata, e ho detto "Signore, non sono forte come tanti tuoi servi, come Abramo o come Paolo, ma io ti amo,cosi come sono,cambiami,voglio che TU GUIDI LA MIA VITA, voglio che tu sia il mio Signore e io ti servirò per sempre. Dimmi cosa vuoi che faccia, io confiderò nel Tuo nome per sempre."

Sorella mia, fatti animo,e non piangere per un amore che non ti appaga: piangi per l'amore che potresti perdere di vista, quell'amore che ti da misericordia, perchè il Signore vuole che tu sia felice, e ha cura di te e della tua bambina. NOn buttare via il tuo cuore, dallo a Gesu e lo guarirà: lascia che il bisturi di Dio faccia quel che deve, il SIGNORE vuole salvare non distruggere, ma a volte deve fare un pò di pulizia in noi. Dio non ti abbandonerà, torna a Lui, e la tua vita sarà piena di quello che gli stai chiedendo.

Ti sono vicina.

Dio ti benedica,
con affetto fraterno

Cinzia

Data: 02/08/2007 Visite: 5769