pace, sono un credente salvato da due anni, è nato in una famiglia cristiana, il mio problema è ke ho passato un periodo burrascoso, disubbidendo a DIO,è nn facendo la sua volontà... (da premettere ke da quando sono nato il signore mi ha fatto un dono di essere timoroso verso di Lui) forse è per questo ke adesso nn riesco piu'' ad avere comunione... io voglio essere battezzato di spirito santo,parlare con Lui,servirlo, lavorare nel Suo grande campo, pero'' fratello/a credimi nonostante la mia grandissima emotività è sensibilità,

io nn ci riesco,perchè??


Risposta:

Carissimo fratello, se io ho visto il tuo desiderio sincero di ricevere da Dio questo grande dono, non ho nessun motivo per dubitare che il Signore ti concederà quello che gli chiedi, quando Lui solo riterrà che sia arrivato il momento.
Spesso nel nostro "parlare" siamo portati a fare confusione quando si parla di "ricevere lo Spirito del Signore: quando accettiamo Gesù come nostro Salvatore Personale, e intraprendiamo con Cristo un rapporto " a tu per tu", lo Spirito Santo entra nei nostri cuori, dandoci la certezza della salvezza, il perdono dei peccati, e la realizzazione della presenza di Gesù, il Signore.
Tu, come tanti credenti salvati dal sangue di Cristo, hai già lo Spirito Santo dentro di te, se non fosse così non potresti pregare nel nome di Gesù o lodare il Signore, perchè la vecchia natura non ti permetterebbe di aprire il cuore alla presenza di Dio. Lo Spirito Santo, disse Gesù stesso, ci ricorda tutte le cose dette da Gesù stesso e non fa che parlare continuamente alle nostre coscienze e ai nostri cuori della natura divina e redentrice del nostro Maestro, e del Suo sacrificio per riappacificare l'uomo con Dio.
Il battesimo dello Spirito Santo, inteso come ricevere il dono di parlare in lingue diverse, è un dono che viene dall'alto, e riempie il credente di una dose di potenza ancora maggiore,per innalzare, ma soprattutto portare il messaggio della morte e della risurrezione di Gesù a salvezza delle anime perdute che non conoscono il Signore.
Il Signore vuole che i suoi doni siano dei Suoi figli, Dio ti ama non vuole privarti della gioia di servirlo, e proclamare la Salvezza con maggiore potenza.
Ma c'è una cosa molto importante che non possiamo sottovalutare, perchè siamo di fronte a un Dio buono e infinitamente misericordioso, ma siamo anche alla presenza del Giusto e di Colui che è la saggezza infinita e del nostro Creatore, che conosce perfettamente la nostra natura carnale e i nostri limiti.
Nella tua lettera tu parli della tua emotività e sensibilità, e racconti che ancora oggi, nonostante tu sia stato salvato ti senti "indegno" e che non senti più di avere comunione col Signore, e qui, carissimo fratello è il punto importante,sul quale, con l'aiuto di Dio, mi auguro di aiutarti a riflettere.
Il Signore non vuole emotività tra i credenti, nè tantomeno desidera essere per me o per te un rimedio a una situazione traballante, una specie di colla: se non realizziamo la salvezza di Cristo nel sacrificio della croce, se non comprendiamo che la Sua Parola è la lampada al nostro piede, nel senso pratico, non perchè ci "commuoviamo",se non siamo convinti che il sangue di Cristo ha lavato i nostri peccati,e se non accettiamo di essere crocifissi con Lui, rinunciando a "quel che noi vogliamo" ma accettiamo ciò che DIO vuole,come possiamo chiedere, anzi dire a Dio "VOGLIO IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO"?
Per portare il messaggio di Cristo, e per lavorare seriamente e con tutto il cuore per Cristo, come disse Gesù stesso, si devono fare delle rinunce, e non per questo il Signore mancherà di dare ai suoi servitori fedeli il doppio di quel che lasciamo; tuttavia,sono troppi quelli che dicono di servire il Signore, e solo Dio sa quali sono quelli che davvero lo servono seguendo ciò che Lui dice loro di fare, e non quello che LORO vogliono fare!

Allora carissimo,ti incoraggio prima di ogni cosa,a ristabilire il giusto ordine spirituale nella tua vita, dedicando più tempo alla lettura della Bibbia, nel giusto modo e nei tempi che ti sono necessari, appartandoti spiritualmente con il tuo Padre Celeste, meditando le Sue promesse, permettendogli di togliere dal tuo cuore quello che forse ancora non ti rendi conto, ma è un ostacolo al piano di Dio per la tua vita.
Prenditi tempo per stare con il tuo Dio, e ascoltando la Sua voce che è SOLO NELLA PAROLA DI DIO.
La comunione con Dio, e nessuno si scandalizzi, la perdiamo quando trascuriamo la meditazione della Parola di Dio, che non vuol dire "leggere" un capitolo della Bibbia avendo prima,quasi meccanicamente, fatto a Dio la nostra "lista": NO!!
Prima di leggere la Parola di Dio, preghiamo con tutto il cuore, perchè è lo Spirito Santo che apre le nostre menti a capire le Scritture, e se non siamo disponibili ad ascoltare, anche se Dio ci parla, sicuramente noi diremmo lo stesso che non sentiamo la Sua voce!!

Dio ti darà certamente la gioia di essere ripieno di Spirito Santo, non ne dubitare, ma abbi l'amore per Dio di adorarlo per quello che EGLI E', perchè adorando l'Eterno, lo Spirito Santo si muove dentro di noi!

Dio ti benedica!
Con affetto fraterno
Cinzia