pace a tutti io più che un sos voglio chiedervi un vero e prorprio consiglio.. 1)può un pastore non fare il battessimo a due persone che lo chiedono?(due persone che hanno accettato gesù cm loro personale salvatore ma che timidezza e altro non mostra alla chiesa il suo amore x Gesù e poi un pastore può prendersi la responsabilità di non sposare una coppia di credenti anche se nn ancore battezzati e dire sposatevi in comune e poi faro una preghiera??? noi tutti sappiamo che la bibbia oltre una fonte di vita e anche un libro dove il signore risponde bhè carissimi nella bibbia nn elenca queste cose..ma dice chiunque crede dovrà essere battezzato.poi in atti chi e colui che impedisce di battezzare se noi stessi lo siamo stati??? la mia domanda eh xkè?
grazie se potete rispondete tanti grazie Dio ci benedica jeika
Risposta:
Carissima jeika,
il battesimo è una testimonianza di fronte ad altri della nostra scelta di seguire Cristo e di abbandonare la vecchia vita, e quindi le vecchie abitudini di peccare. E' ovvio che il solo a scrutare nei cuori è lo Spirito Santo, ma è altresì vero che il ministerio pastorale viene da Dio, non dall'uomo. Se il pastore si rifiuta di battezzare una persona, risponde a Dio della sua decisione, pertanto sono sicura che ha visto qualcosa che non era ancora bene. Mi spiego. Non escludo che nel cuore di questa coppia ci sia stato il desiderio di battezzarsi, ma magari il pastore ha ritenuto per il loro bene spirituale che la loro decisione fosse più salda, e a prescindere dai fatti, ne avranno discusso insieme, avranno pregato: sono cose che nè io nè tu sappiamo, ma Dio si.
Per cercare di comprendere meglio,mi chiedo: non è che questi giovani volevano battezzarsi, per poi sposarsi in chiesa, ma magari il loro cuore non era ancora pronto? Forse nella loro vita non c'era stato un reale cambiamento, anche con i fatti? Ripeto i miei sono solo pensieri, cerco di capire di più, lungi da me etichettare una situazione piuttosto che un'altra. Nella Bibbia, tutti coloro che ebbero il desiderio di battezzarsi ( penso all'eunuco che incontrò Filippo), e cosi spero sia in tutti i credenti, si battezzano dopo aver creduto con tutto il cuore che Cristo è morto per la loro salvezza e in loro questo entusiasmo della salvezza e della nuova nascita si riflette dal cuore, non necessariamente con azioni particolari .
Ci sono sempre degli incontri PRIMA di essere battezzati, in modo che si possa capire bene la responsabilità per il grande passo che stiamo per fare.
Mi ricordo con commozione quando mi sono battezzata...Ero cosi emozionata nei giorni precedenti che non facevo che piangere di gioia!
Non posso sapere quali motivi abbiano indotto il pastore a chiedere di rimandare quindi il battesimo, e nemmeno tu puoi sapere quali essi siano, ma permettimi di dirti che non riesco a capire cosa possa centrare la timidezza o "altro" a impedirci di dimostrare alla chiesa che Gesu ci ama! Se abbiamo accettato Gesu, anche se il nostro carattere è timido, tutti vedono in noi la differenza. Il Signore non vuole esibizionisti, ma credenti nati di nuovo per amore della Sua parola.
La situazione che mi describi è più che delicata, e non credo che nessun ministro di Dio si prenda una responsabilità tale con leggerezza!
La Bibbia è la Parola di Dio, non un manuale di istruzioni per il montaggio di qualcosa, e come tale dobbiamo essere timorosi al Suo cospetto.
Con affetto fraterno,
Cinzia
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Data: 28/12/2007 Visite: 5413 |
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